mercoledì 29 luglio 2015

Augusto Serasi

Augusto Serasi: “Autoritratto”

classe 1937, inizia il suo percorso artistico negli anni’60 dal maestro Mazzuchelli in compagnia di Jimmi Longhi e Tino Giroldi. Trasferitosi a Varallo Pombia segue con passione l’artista aronese Gigi Comolli affascinato dalla pittura del vero. E’ qui che la sua impronta artistica prende forma incarnandosi in quella pittura verista-postimpressionista realizzata sul posto come facevano i maestri di inizio secolo. In questa mostra Serasi espone alcuni lavori legati alla “Neve”, soggetto che dipinge con estrema naturalezza, dolci sinfonie di paesaggi incantati, con infinite gradazioni di tono e colore. Augusto Serasi nella lunga attività pittorica ha esposto in numerosissime manifestazioni ottenendo ovunque stima e lusinghieri successi. L’Artista lavora, e vive con la moglie Marisa, a Cascinetta un grazioso paesino immerso nel verde alle porte di Varallo Pombia.

Vitaliano Forlani

Il paesaggio di neve talvolta appare un   ricamo, uno svolazzo, qualcosa
di “carino” e “gradevole”.
Serasi lavora sopra il bianco dopo averlo
creato, può essere l’incisione della luce o dell’ombra, l’esile slancio di un tronco, le case appena tatuate nella luce, ombre     illuminate in una sequenza che si direbbe senza fine.

                                
                                 Stefano Pistochini









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